Recensione 37: Rubrica "Ci provo con..." Rolando del Camposanto - Due fantasmi da salvare" di Fabio Genovesi 4/5







Nuova recensione per la rubrica a cadenza mensile Ci provo con... ideata da Chiara del blog La lettrice sulle nuvole in cui si legge un autore o autrice per la prima volta. Questo mese ho scelto un libro che si adatta all'atmosfera di Halloween, una storia per grandi e piccoli che strapperà sorrisi, ci spaventerà e ci riempirà di tenerezza.
Un grazie a Dolci Carloni che ogni mese ci regala il banner.


recensione, punto di lettura
Edizione cartacea 2019  - pag. 225






Perché noi andiamo da un'altra parte. Non seguiamo la gente, non la ascoltiamo nemmeno, e invece di parlare alle spalle di quel  bimbo strano, noi andiamo a conoscerlo veramente. 
[...] 
Ma voi forse non avete il coraggio, avete paura del buio e di lui, o magari avete paura che se gli state vicino la gente poi vi indica e parla male anche di voi.
E allora andate, addio, prendete la rincorsa e correte a fare quel che vi pare. Ma subito, mi raccomando! Non voltatevi indietro, e non voltate questa pagina. 
Perché se lo fate, allora  venite via con noi. E vi ho avvisato, noi andiamo da lui. Dal bambino del camposanto. É già lì che ci aspetta. Ci aspetta e sorride. Nel buio di una tomba

Beh, io la pagina l'ho girata ed ho fatto la conoscenza di Rolando del camposanto

Rolando è un bambino di dieci anni, vive nella casetta all'interno del cimitero insieme allo zio, il guardiano, ed ogni mattina dopo aver fatto colazione va ad aprire il cancello del camposanto. Ha un unico amico, il merlo Cip salvato da  morte sicura dopo la caduta dal nido e sono inseparabili. Con lui  Rolando passa il tempo a giocare tra le tombe,  salutando  chi in quelle tombe ha preso fissa dimora. Non li può vedere, certo, non li può sentire, certo, ma li conosce per nome e cognome del resto Rolando non ha amici. I compagni di scuola lo isolano, non gli parlano come potrebbero, questo bambino vive nel camposanto, dorme in una bara e mangia a colazione latte e ragni. 
La storia inizia pochi giorni prima del suo compleanno. Come tutte le sere Rolando gioca con Cip. Il loro gioco consiste nel camminare tra le file di lapidi, lanciare la palla contro ognuna e riprenderla al volo quando rimbalza salutando i defunti. Ad un certo punto si ferma incredulo e spaventato: due bambini della sua età, un maschio ed una femmina, sono davanti ai suoi occhi, un'apparizione perché di bambini in carne ed ossa, nel camposanto, non se ne sono mai visti. Questi qui, vestiti da marinaretti, non possono che essere fantasmi e sono lì per parlare con Rolando:  le voci arrivano con una specie di eco, come se venissero dalle loro bocche e insieme da un posto lontano, lontanissimo, più in là delle tombe, più in la del paese e insomma più in la di tutto. E infatti quel posto si chiama l'Aldilà.
Marika e Mirko Gini, i due fantasmi, devono essere salvati e l'unico che può aiutarli indovinate chi è? Sì, proprio lui, Rolando.


La missione che gli verrà affidata è piena di insidie. Dovrà salire sul Monte Pupazzo, andare in fondo nel Buio Nero, un punto così intricato che i rami si attorcigliano fra loro e non passa la luce infatti là è sempre notte, per recuperare una cosa rossa che servirà a tappare il Grande Buco in cui verranno risucchiati i due fantasmi, se nessuno li aiuterà.  Loro, Marika e Mirko non ci possono andare su quel monte, i fantasmi lo si sa possono stare solo nel cimitero in cui si è stati sepolti o nel posto in cui si è morti. Sfido chiunque ad andare in quel posto, nel Buio Nero, ma Rolando e Cip decidono di buttarsi in questa avventura rocambolesca e terrificante, perché più pauroso del Monte Pupazzo c'è la paura di perdere i due fantasmi appena conosciuti, i suoi nuovi amici. 

Il libro di Fabio Genovesi è una favola sulle paure e sul loro superamento, sull'importanza dell'amicizia, sul coraggio e la tenacia, sull'unicità di ogni essere vivente. Una favola zeppa di personaggi incredibili che si affiancheranno a Rolando durante la scalata del Monte Pupazzo. La bambina selvaggia Tigre con il suo pigiama giallo, il cinghiale Stella femminuccia precisini, il cacciatore, la Magia Fantasmatica della signora Franca Franchetti, gli abitanti misteriosi nel Buio Nero.

Leggere l'avventura di Rolando  più che lettori ci farà sentire uditori. Fabio Genovesi con una scrittura vivace, ironica, divertente si fa narratore ed a noi, grandi e piccoli,  non resta che ascoltarlo e perdersi nelle illustrazioni di Gianluca Maruotti.


Ed ora andate a curiosare le letture delle altre partecipanti:

La biblioteca del libraio

Le mie ossessioni librose

Commenti

  1. molto bello questo libro e adattissimo al periodo!

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  2. Questo libro l'ho nella mia lista dedicata alla lettura di romanzi per adolescenti, bambini, ragazzini. Mi incuriosisce molto e sono felice di leggere una bella recensione, mi convince ancora di più a prenderlo per leggerlo

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  3. Ne ho sentito parlare SOLO bene, dovrò leggerlo prima o poi!

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  4. Ho sentito tanto parlare bene di questo libro!

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