Rubrica: Tu leggi, io scelgo. Recensione: 28/76 "The boy next door" di Vi Keeland

 Nuovo appuntamento con la rubrica a cadenza mensile Tu leggi, io scelgo da un'idea di  Rosaria Sgarlata con l'organizzazione precisa e puntuale di Chiara RopoloMariarosaria Palmentieri Dolci Carloni. Una rubrica a cui partecipo  sempre con entusiasmo: si va a sbirciare nelle librerie virtuali delle partecipanti in base ad abbinamenti casuali e si sceglie il libro da leggere.

Questo mese ho sbirciato nella libreria di  Graziella Ferrara ed ho pescato questo romance:  The boy next door dell'autrice Vi Keeland. Ammetto di aver  fatto centro! 
Qui la recensione di Graziella.


recensione
Edizione digitale, Pag. 325, valutazione ⭐⭐⭐⭐/ 5


Nel banner a seguire l'elenco delle partecipanti, il nome del blog ed il giorno di uscita delle recensioni. 

Le partecipanti alla rubrica

 



Ragazzo. É un ragazzo Valentina.
Ragazzo, pensa a lui come un ragazzo.

Valentina  e Ford ecco i nomi dei protagonisti di questo romance con cui ho passato delle ore piacevoli... no non è esatto, le ore sono state sognanti. Un intermezzo intrigante nello scorrere della routine giornaliera, complice l'atmosfera estiva del libro in linea con quella reale. 
Dell'autrice è il primo libro che leggo e non sarà sicuramente l'ultimo.
La storia potrebbe sembrare un cliché e forse lo è ma il modo in cui viene raccontata, beh, è  magico: le parole si tramutano in sensazioni vive sulla pelle e non pensiate di poter immaginare facilmente la trama, l'autrice nel punto più bello vi sorprenderà.

Valentina trentacinquenne con un figlio ventenne ed un matrimonio alle spalle sta cercando di ritornare a vivere buttandosi  alle spalle quei vent'anni passati con un uomo il cui unico elemento in comune era ed è Ryan, il loro figlio. Così mentre è alle prese con un esame abilitante alla professione di insegnante di italiano, sì perché la nostra protagonista ha origini italiane, l'amica  Eve le apre un profilo su un social di appuntamenti dove farà la conoscenza di Ford Donovan. 
All'inizio Val non si rende conto di chi sia la persona con cui sta chattando, il suo nickname Donovan620 non le dice nulla, si scrivono sistematicamente e quel ragazzo la fa sentire a suo agio, la incuriosisce, poi approfondendo le ricerche scopre aimè che Ford altro non è che il vicino della casa al mare, un amico del figlio! Ora Valentina ha due motivi per interrompere questa conoscenza: Ford ha venticinque anni e conosce Ryan. 
Il destino però ha qualcos'altro in serbo per lei ed anche per noi, lettrici incollate alle pagine come segugi sulle tracce della preda. 
Ford è quello che le  serve perché lei ha un obiettivo racchiuso in una frase: ADESSO TOCCA A ME  e una lista di cose da fare, rimandate per troppo tempo, ma è bloccata dal vissuto, dalla paura e soprattutto dalla vergogna e dall'imbarazzo che una relazione con un uomo  più piccolo di lei di dieci anni comporterebbe. Eppure quel ragazzo la manda in confusione a tal punto da dover spesso rammentare a sé stessa  il fatto che è un ragazzo. Pensa a lui come un ragazzo. Valentina.

Che cosa mi è piaciuto di questo romance? 
Mi è piaciuto il coinvolgimento emotivo a tratti dannoso per la perdita del senso di realtà. Durante la lettura il mio unico obiettivo è stato leggere, leggere, leggere, non perdere nemmeno un attimo. 
Mi è piaciuta la capacità dell'autrice di capovolgere la situazione nel punto esatto in cui il lettore si sente appagato per farci ricominciare a sospirare, desiderare, sperare. 
E beh, sì, lo ammetto, mi è piaciuto Ford. 
WoW! Che uomo. Opss ragazzo, anche io lo dimentico facilmente del resto i suoi venticinque anni  sono evidenti solo nel fisico visto il modo in cui affronta questa attrazione, da uomo. 

Mi sono ritrovata vicino a Valentina, abbiamo in comune la maturità,  sussurrandole: <<Dai buttati, buttati>>  per farle superare la ritrosia verso Ford, perché quel ragazzo è l'unico a farle sentire le farfalle nello stomaco, è l'unico a  dirle con semplicità Io ti aiuterò a fare cose inopportune, l'unico a farle riscoprire la donna sopita. E poi mi sono ritrovata a cercare nelle pagine con una certa avidità le sorprendenti attenzioni di Ford, mai scontato, mai eccessivo, sempre incredibilmente opportuno. Ci godremo quello che possiamo essere, piuttosto che rimpiangere quello che possiamo diventare. 
Tirate le somme avrete capito quanto questo romance mi abbia rapito e quanto abbia amato entrambi i protagonisti. 
Ford è il grimaldello con cui salteranno tutti i tabù.  É stato piacevole seguirlo ovunque nei panni di Valentina.

La verità è che è impossibile provare il sentimento giusto al momento sbagliato, perché non c'è mai un momento sbagliato per la persona giusta.


Commenti

  1. felice che ti sia piaciuto. anche io l'ho letto con piacere anche se Valentina mi ha spesso irritata. ford l'ho apprezzato sicuramente di più

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  2. come sono contenta che ti sia piaciuto!

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  3. Che bello! Il tuo entusiasmo, la tua recensione ed anche perché no, uscire dagli schemi e leggere di un amore così fuori le righe!

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  4. E' uno dei pochi libri che ancora non ho letto delle Keeland che adoro

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  5. Quanto mi è piaciuta questa storia e quanto ho amato Ford!!

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