Le letture di Sabrina. Rubrica: Ci provo con. Cosa faresti se di Gabriele Romagnoli

Oggi il blog accoglie con molto piacere la recensione di Sabrina  con cui partecipa alla rubrica Ci provo con, rubrica nata da un'idea di Chiara Ropolo  con la preziosa collaborazione di  Dolci Carloni.
La rubrica funziona così: ogni mese chi partecipa sceglierà l'opera di un autore o autrice mai letti mettendosi alla prova.
Sabrina ci ha provato con: 
Cosa faresti se
di Gabriele Romagnoli
Pag. 176
Valutazione ⭐⭐⭐⭐/5







Cosa faresti se è una domanda che ci siamo posti tante volte. 
Se lo chiedono anche Raffaele e Laura che desiderano adottare un bambino ma devono compiere una scelta difficile. O Giovanni il tassista che nell'arco di pochi secondi deve scegliere tra la vita e la morte. O Adriano che deve decidere se denunciare o meno il figlio perché ha investito e ucciso una persona. 
Questi e altri personaggi di Romagnoli si trovano a dover compiere una scelta, a volte la più difficile, perché scegliere comporta cambiare le proprie sorti e la propria vita.
Anche questo libro si può dire che sia stata una scelta tra altri libri. E ne sono davvero rimasta colpita, non solo per le tematiche affrontate ma anche per come è stato strutturato.
È suddiviso in sette capitoli, ciascun capitolo è il racconto di un personaggio, che viene posto di fronte ad un scelta. Sono tutte storie diverse, ma con gran sorpresa tutte legate da un filo sottile, ed è proprio questo ciò che ho amato di più del libro.  Più volte durante la lettura mi sono chiesta "Ma se avesse scelto diversamente?" Oppure "Io al suo posto cosa avrei fatto?" perché è un libro che porta molto a riflettere anche su se stessi ma allo stesso tempo è una lettura piacevole e scorrevole. 

Mi sono affezionata parecchio ai personaggi e qualche racconto in particolare mi è rimasto più impresso di altri, come il primo, quello di Raffaele e Laura che desiderano avere un figlio ma non riuscendo a concepirlo, seguono la strada dell'adozione. Ma vengono messi di fronte ad una scelta difficilissima, che in tutta onestà, se mi fossi trovata al loro posto non so come avrei reagito. Sono rimasta molto colpita da Laura, in apparenza una donna debole ma che in realtà dimostra una grande forza e un grande coraggio scegliendo l'amore per suo marito Raffaele. 
Si sentiva come uno di quei padri che davanti al dilemma in sala parto decidono di salvare la madre. Lei aveva scelto Raffaele, quel che voleva Raffaele. Lui non l’avrebbe mai saputo.

Ma non è solo questione di scegliere, perché la vita è una corsa a ostacoli, puoi saltarli tutti egregiamente, prevederli tutti, ma uno può sempre sfuggire. 
I personaggi infatti, così come nella vita reale, oltre a dover compiere una scelta, vengono influenzati anche da altri fattori.. nella vita di ognuno di noi ci sono delle deviazioni o degli imprevisti (come nel gioco del Monopoly) a cui non avevamo pensato e ai quali non eravamo preparati, ma che accadono di punto in bianco. E all'improvviso ci si ritrova davanti a due alternative che in un modo o nell'altro cambieranno per sempre le nostri sorti. 
Non conoscevo quest'autore e sono contenta che mi sia stata proposta questa lettura, perché è ricca di spunti di riflessione, di emozioni, di sogni e talvolta di errori. Tutto ciò che caratterizza la nostra esistenza. 

A seguire il banner con l'elenco delle altre partecipanti alla rubrica:






Commenti

  1. Anche a me era stata proposta come lettura. Ne ho letto recensioni molto contrastanti: alcune molto positive, altre totalmente negative che mi hanno portata a scegliere altro

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  2. Di certo parla di una tematica importante sembra interessante

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  3. Temo che questo non sia un libro adatto a me. Sono felice che tu abbia apprezzato soprattutto alcuni racconti ma non credo aggiungerò il libro alla mia lista

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  4. In questo periodo cerco letture più leggere, ma mi fa piacere che ti sia piaciuto

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  5. Cosa faresti se... Una frase che implica riflessioni. Bella la tua recensione, non conosco l'autore lo tengo a mente.

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  6. Questo libro mi ispira tantissimo, e la tua recensione ancora di più

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  7. Devo dire che anche questo libro e autore non li conosco però non mi dispiacerebbe leggerlo mi ha incuriosita la tua recensione

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