Recensione 18/154: Delicato è l'equilibrio di Alice Chimera

L'equilibrio non ha leggi scritte, oscilla, è sempre in movimento.


Delicato è l'equilibro
Alice  Chimera
Ponga edizioni
New weird
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐/5

Trama
L'Equilibrio è la legge, il meccanismo che fa funzionare la realtà, grazie a un complesso sistema di pesi e contrappesi le cui regole sono scritte nell'essenza stessa delle cose. Ma l'Equilibrio è delicato, e basta poco a comprometterlo.
Nina lo sa, perché è una lucubrante, una persona molto speciale, come ce ne sono poche al mondo, incaricata di preservarlo a ogni costo, facendo in modo che il conto dei vivi e dei morti continui a tornare, mentre aiuta le anime dei trapassati ad accettare il loro destino.
Nina però è stanca, e cerca qualcuno che prenda il suo posto.
Questa persona è Laura, una giovane lucubrante a malapena consapevole della sua natura, e del tutto ignara delle minacce che si profilano sul suo cammino.

Recensione
Delicato è l'equilibrio è un gioiello di carta prezioso per il formato, così piccolo da poterlo portare con sé ovunque, per la storia racchiusa dentro e perché  il cartaceo per ora è introvabile.
L'autrice lo ha forgiato grazie ad una scrittura brillante ed asciutta, non si perde in dettagli inutili ma non manca di nulla. Riesce ad avvolgere il lettore nel mistero dall'inizio alla fine  tanto da condurlo sempre più avanti pagina dopo pagina per scoprire la storia di Nina, per sapere dove la porterà il suo progetto, per avere più chiaro come funziona il mondo dei lucubranti e dei guardiani, per arrivare al finale  apprezzato tantissimo proprio per la sua imprevedibilità: mi ha trovato del tutto impreparata.
La storia di Alice Chimera ci parla di quanto sia difficile mantenere l' equilibrio tra la Vita e la Morte soprattutto quando la morte non è equa ed il libero arbitrio non esiste.
Devi immaginare il mondo come una bilancia. Bene e male, vita e morte, sono i contrappesi che vanno a influire sul suo ago. I lucubranti furono creati per dare equilibrio, per la perfetta equivalenza si è creato qualcosa di complementare alla normalità, affinché si contrapponesse ad essa: ogni cosa al mondo ha la sua controparte.

Nina e Laura sono lucubranti il loro dono o croce è innato: hanno il compito di seguire e parlare con le anime di chi, morto prematuramente, rimane aggrappato al mondo reale e non vuole passare nell'aldilà. Anime inquete a cui la morte ha fatto un torto.
Nina è la lucubrante massima di Pisa ha il controllo della città, non è solo una persuaditrice è anche una cacciatrice di squilibri ma in lei alberga una bestia nera che le ha strappato qualcosa. Suona il flauto, sempre la stessa sinfonia per rievocare  ciò che non ha più ed è stanca, tanto stanca della sua vita e del suo ruolo. Sta scegliendo l'erede per lasciare tutto e l'ha trovata in Laura, una ragazza così diversa da lei.
Accanto alle due protagoniste troviamo Maurizio e Diego guardiani del caos e dell'ordine uno atto ad equilibrare ciò che è buono mentre l'altro a portare il caos. Hanno compiti diversi ma il fine è lo stesso, come quello delle lucubranti: devono eliminare ogni disequilibrio  creatosi tra la Vita e  la Morte, sistemare ciò che non va.  Maurizio è galante, sembra un uomo di altri tempi, preciso, gentile attento, mai volgare. Diego odora di sandalo, ha il fuoco dentro ed agisce per bruciare la vita, provare e consumarla prima di arrivare alla carica di guardiano, tutto il lui urlava urgenza e dominio. Non c'è possibilità di errore su chi sia il guardiano del caos e chi dell'ordine ma attenzione l'aspetto più bello di questa storia è la sorpresa che ci attende dietro l'angolo  e cosa c'è di più emozionante del trovarsi in una storia  spiazzante in cui tutto è imprevedibile?

Mi è piaciuta l'atmosfera gotica portata dal personaggio di Nina; la scelta di ambientare la storia in Italia, a Pisa, inserendo elementi reali  della città e utilizzando nomi italiani per i personaggi. Inutile dirLo il mio preferito è stato Diego quel sorriso sfacciato e gli occhi divertiti che volevano sfidare il mondo incarna la figura maschile che amo trovare nelle storie.
La narrazione è affidata in prima persona a Nina e Laura in modo alternato e l'autrice è stata brava a srotolare la trama attraverso le due protagoniste.

Arrivata a questo punto devo farvi una confessione, questa storia l'ho letta subito  dopo la serie Blood and Ash della Armentrout e sono rimasta di stucco perché gli elementi d'unione tra le due storie, descrittivi nei personaggi, narrativi e di interazione tra i personaggi, sono molti anche se sono state pubblicate in anni diversi, Delicato è l'equilibrio nel 2019, la serie iniziata nel 2022. 

Un'unica nota meno positiva: i refusi presenti nel testo sono diversi, segnalati all'autrice ma la magia della scrittura  mi ha fatto soprassedere sulle imprecisioni, io che di solito sono intollerante, per godermi solo la storia.  

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