Recensione 21/157: Naked di Miss Black

 Di Miss Black non ne leggo mai abbastanza e non sono ironica, davvero faccio passare troppo tempo tra una storia e l'altra e quando  ne scelgo una mi ripeto sempre: «Perché  non l'ho letta prima!»



francesca
Naked, pag. 219
Miss Black
Little Black Tales
Romance
Gradimento: ⭐⭐⭐⭐ / 5

Trama
Ayden Brillat-Savarin è l’amministratore delegato di un grande gruppo industriale. È appena stato assolto da un’accusa di molestie, ma in passato si è macchiato di altre scorrettezze. La sua compagnia, per non correre rischi, gli rifila una mentore: una professionista che gli insegnerà a sopravvivere alle insidie del mondo moderno, dal modo in cui comportarsi con le dipendenti, alle cautele da usare con le minoranze, fino al necessario linguaggio politicamente corretto. Ayden sarebbe molto seccato, se ms. Allegra Foxton, la mentore, non fosse ironica, sveglia e piuttosto carina. In fondo assecondarla non gli costa nulla. Non sa che presto si troverà messo a nudo e la sua vita non sarà più la stessa.
CONTIENE SCENE ESPLICITE 

Recensione
L'autrice ha una scrittura ficcante: va dritta alla questione, i temi affrontati non sono mai banali; raggiunge il suo scopo, scaldare chi legge; costruisce i  personaggi, maschili e femminili, con dei caratteri ben definiti ed ogni volta mi girano intorno anche quando la storia è chiusa nel cassetto; i dialoghi, li adoro,  sono impeccabili; le descrizioni incisive e molte, sì molte, così esplicite da arrivare in profondità. Miss Black ha la capacità di costruisce storie godibili fino in fondo.

Ayden Brillat-Savarin, AD di una società automobilistica inglese non può non piacere ha il terribile terzetto: era ricco era potente, era affascinante,  ha quella voce come whisky invecchiato. Una scintilla divertita nello sguardo. Capelli folti, di un ricco castano appena ingrigito alle tempie, mento con fossetta centrale, mascella decisa, occhi incassati di un nocciola chiaro, gambe lunghe un po' arcuate, spalle larghe, è francese in un società inglese e tutto il resto dovrete andare a leggerlo visto che è difficile  descriverlo se non si ha la  penna di Miss Black. Quindi, dicevo, è fuori discussione Ayden entra nelle fantasie ad occhi aperti e chiusi ma questa volta, sì questa volta, ms Allegra Foxton mi è piaciuta troppo, molto più di Ayden, dire che è strepitosa è dir poco. Allegra è inglese, apparentemente algida, con quel fisico sottile, quasi androgino,  quegli abiti in cui infilarsi senza valorizzarsi, quel taglio di capelli indefinibile; è calata alla perfezione nel ruolo di mentore: pragmatica, concentrata, sagace con una prontezza mentale fuori dal comune.  Battuta dopo battuta dimostrerà al nostro fascinoso protagonista l'importanza di comunicare senza cadere nelle ripetitive battute sessiste.
La trama però prevede molto di più del classico cliché uomo potente, donna assunta per redimerlo, perché Miss Black sa virare in una manciata di righe verso rotte imprevedibili.  I due protagonisti sono il mezzo con cui l'autrice ci porta a riflettere  su un tema talmente evidente da rientrare quasi nella normalità:  è "normale" pensare gli uomini nei posti di potere, come è "normale" vedere le donne blandire quel potere per trarne vantaggio offrendo qualcosa di sé  in cambio e tutto è accaduto. Una società machista che si copre con il velo della parità dei sessi spesso solo enunciata, spesso con l'avallo impotente delle donne:
Il vero successo della società patriarcale è stato convincere le donne. Convincere gli uomini era facile.   
Miss Black tratta temi sociali mettendo i puntini sulle i ma senza pesantezza o pedanteria, il tutto infatti è riscaldato dai brani hot sempre ben inseriti. Ho apprezzato, come sempre, le descrizioni dirette, senza tanti fronzoli ed il fatto che sia Azzurra che Ayden hanno il loro personale pezzo di godimento e di storia, entrambi si raccontano, scaldano l'estate rendendola piccante. 

La copertina, favolosa, creata  dall'autrice ci da un assaggio del contenuto di cui possiamo godere semplicemente prendendo in mano la storia ed iniziando a leggere.

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