Recensione 41/177: Liam, Experiment_01 di Daniela Spagnuolo

«Cosa significa essere umani, Serena? Non passa giorno che io non mi faccia questa domanda.»
Stringo le mani intorno al mio bicchiere ancora pieno.  «E quale sarebbe la tua risposta, Martin?».



Liam, Experiment_01
Serie Amore esistente Vol. 1
Daniela Spagnuolo
Sci-fi, romance, pag. 388
⭐⭐⭐ / 5



Trama
Niente è più reale di un amore.
Jackie ha quattro mesi per scoprirlo.
Quattro mesi da trascorrere con qualcuno di molto speciale.
O qualcosa. Liam.
Nel 2087 essere scelti per ricevere un bioumanoide di ultima generazione, direttamente a casa e senza spese, suona come l'ennesimo messaggio di spam.
Jackie sa bene che gli unici lussi concessi dal suo stipendio da impiegata sono un’auto e l’appartamento in cui vive.
Liam è l'ultima frontiera della robotica: un prototipo del tutto simile all'uomo, dotato di un innovativo Sistema Emozionale Artificiale che gli permette di provare sentimenti autentici.
Dopo un training in laboratorio, arriva per Liam il momento di sottoporsi a una fase sperimentale top secret che prevede l'interazione con una persona comune.
Jackie, tentata dal compenso, accetta di ospitare Liam per quattro mesi: un periodo di convivenza forzata che li porterà a scoprire qual è l’unico ingrediente a renderci davvero umani.

Recensione
Liam è un bioumanoide o meglio un Esistente l'ultima frontiera dei cyborg, apprende dall'essere umano, banale direte voi, se non fosse che il suo apprendimento è rivolto anche all'intelligenza emotiva in una parola: sentimenti.  Questi nuovi modelli sperimentali, invece, hanno una loro sensibilità, manifestano sentimenti reali e sono in grado di instaurare relazioni affettive autentiche, proprio come noi umani.  É come un bambino avido di Vita, per lui tutto è una prima volta: Liam non guarda le cose, lui le assapora, le ingurgita, le assimila, senza farsene sfuggire neanche una briciola, come se non avesse bisogno di cibo per nutrirsi, ma di Vita.
Jackie è umana, è disillusa, il mondo intorno è scontato, anche le emozioni lo sono e le relazioni sono complicate. Jackie a differenza di Liam sfiora la Vita, non vuole starci dentro, non si sporca le mani tranne quando sta in mezzo al verde, con i piedi nella terra, il contatto con la natura la risveglia.
Liam vive, Jackie sopravvive strano vero? Non dovrebbe essere il contrario? 

L'autrice ha costruito una storia delicata parlando di emozioni forti: rabbia, tristezza, amore. La delicatezza è data dalla scrittura poetica a tratti quasi evanescente, dai disegni in appendice che impreziosiscono il volume e da alcune citazioni. Poetico è imodo in cui osserviamo i protagonisti nel luogo dove vivranno per quattro mesi, la casa di Jackie, non siamo guardoni maliziosi bensì cassa di risonanza delle loro emozioni.

Alcuni passaggi mi hanno portato a riflettere uno in particolare mi ha colpito: Liam si sorprende continuamente della vita umana mentre Jackie se ne allontana, le posizioni non potrebbero essere più divergenti  ma quello che Liam apprende di bello e vivo lo apprende proprio da Jackie, un essere umano disilluso. L'altro tema invece  riguarda l'utilizzo della tecnologia ed i fini per cui ce ne serviamo, un tema sempre attuale soprattutto in questo periodo in cui la IA ha raggiunto evoluzioni incredibili.

La storia scorre fino alle ultime pagina in pov alternati con una narrazione in prima persona, scelte apprezzate anche se  dopo più della metà del libro, verso il finale, ho iniziato ad arricciare il naso. Non mi è bastato stare dentro alle emozioni, ai pensieri dell'uno e dell'altra quando il tempo a loro disposizione sta per scadere. Mi sono sentita stretta dentro ad una  bolla, mi aspettavo il momento in cui sarebbe scoppiata per vedere Jackie e Liam agire, muoversi e decidere al di fuori e non solo all'interno. Mi aspettavo cambi di scena, una maggiore  descrizione del mondo ed ho fatto fatica a seguire l'emotività, inizialmente molto apprezzata, la storia scorre senza rapide o scossoni. 

Posso dire di aver apprezzato molto lo stile dell'autrice, le riflessioni verso cui mi ha condotto ma è mancato quel qualcosa con cui avrei esclamato: WoW!

Commenti

  1. Grazie Francesca per il tempo che hai dedicato a questa lettura e per la recensione sentita e puntuale.
    "Liam: experiment 01" è il primo volume della serie Amore Esistente, in cui ho introdotto il mondo narrativo tecnologico, dando spazio a Liam e all'evoluzione di un sentimento inaspettato per un'anima digitale. Per questo la storia risulta più introspettiva che movimentata da azione e colpi di scena.
    Nei libri successivi vengono svelati i compagni con cui Liam conquisterà il futuro tanto agognato, ma in questo primo volume sarebbe stato prematuro. Il romanzo è autoconclusivo perché chiude un ciclo, ma il vero finale si vedrà più avanti!

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