Rubrica: Tu leggi, io scelgo. Recensione 209. Dark Rise di C.S. Pacat Vol. 1
Nuovo appuntamento con la rubrica a cadenza mensile Tu leggi, io scelgo organizzata da Chiara, Chicca e Dolci Carloni la creatrice di tutti i banner.
Se vi dicessi: questa storia è scritta male, manca di colpi di scena e azione, non c'è worldbuilding, i personaggi non sono caratterizzati, beh sarebbero bugie.
Se vi dicessi: questa storia mi ha tenuta incollata alle pagine, mi ha fatto emozionare portandomi in un mondo da cui non voler tornare, sarebbero di nuovo bugie.
Dark Rise per gran parte della lettura mi ha lasciata in uno stato di titubanza e anche ora sono incerta sulle parole giuste da utilizzare.
Lo ammetto: all’inizio ci ho trovato ristoro. Uscivo stordita dai luoghi grigi di Il Gelo comanda, e lo stile pulito dell’autrice è stato un balsamo, ma chiudendo l’ultima pagina mi sono sentita quasi troppo pulita: mi è mancato sporcarmi le mani.
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Dark Rise Vol. 1 C.S. Pacat Traduzione a cura di Claudia Milani Mondadori, pag. 480 Fantasy, Fantasy epico ⭐⭐⭐/5 |
Trama
Londra, 1821. Il mondo antico è scomparso insieme alla sua magia. Gli eroi sono morti, i castelli giacciono in rovina, e l'epica battaglia tra la Luce e l'Oscurità è caduta nell'oblio. Solo l'Ordine dei Custodi ne tramanda la memoria e vigila, secolo dopo secolo, per preservare l'umanità dal ritorno del Re Nero. Will, un ragazzo in fuga dagli uomini che gli hanno ucciso la madre, viene rintracciato da un vecchio servitore che, prima di morire, lo indirizza dai Custodi. È così che Will si trova catapultato in un mondo di leggende e magia, e scopre di avere un ruolo fondamentale nella lotta contro le Tenebre sempre più vicine. In una Londra minacciata dal ritorno del Re Nero, gli eroi e gli antieroi di una guerra a lungo dimenticata iniziano a pianificare le proprie strategie. E mentre i giovani discendenti delle due parti assumono i ruoli a cui sono destinati, si risvegliano antichi conflitti, vecchi amori e si forgiano nuove alleanze. In questo scenario, Will si schiererà al fianco degli ultimi eroi della Luce per impedire che ciò che ha distrutto il loro mondo torni per annientare anche il suo.
Recensione
La storia si muove tra le onde dell'eterna lotta tra il Bene il Male: Violet e Tom; Will e James; il Re nero e la Dama; i Custodi e i Leoni, l'acqua e il fuoco nero. Un dualismo costante con cui l'autrice costruisce una trama chiara e immediata.
Ho apprezzato l'idea della magia legata ai manufatti del mondo antico, il passato da preservare come memoria: Il male non sparisce mai veramente, aspetta solo che il mondo dimentichi, così da poter risorgere; la vena epica. Mi sono piaciute diverse descrizioni evocative, quelle di James e del Male soprattutto, come mi è piaciuta la linearità della trama e alcune rivelazioni del tutto impreviste. Tutti elementi che rendono la lettura scorrevole e piacevole. Con il passare dei capitoli, però, la stessa linearità ha iniziato a mostrarmi il suo limite: alcuni eventi si risolvono con troppa semplicità, mancano spigoli vivi e taglienti, anche il worldbuilding, pur ricco di dettagli, non è complesso e mi ha lasciata sulle superficie, nessuna immersione profonda. L'elemento che mi ha convinta di meno è stato l’uso frequente dei monologhi interiori dei personaggi, sotto forma di domande, un espediente narrativo che ha sottratto mordente alla lettura lasciando meno spazio alla mia immaginazione e al dubbio.
Dark Rice è una storia con buone idee, una scrittura pulita ma troppo lineare per i miei gusti. Non so dirvi se ne proseguirò la lettura, sono ancora titubante.
A seguire il banner con l'elenco delle partecipanti.
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